La situazione del cantiere della Chiazza è la fotografia del tragicomico modo di amministrare la città da parte del Sindaco Vito Bono.
La inconsistente azione politica del Sindaco e del suo assessore ai LL.PP. hanno fatto sì che tale importante opera di riqualificazione, frutto del sapiente lavoro di programmazione della precedente amministrazione del Sindaco Mario Turturici, si trasformasse in autentico incubo per commercianti e residenti.
Ridicolo e meschino appare pertanto il tentativo di scaricare sulla passata amministrazione responsabilità che non ha, piuttosto bisognerebbe pubblicamente ringraziarla posto che tutti i principali cantieri aperti in Città ( Teatro Samonà, Parcheggio Catusi, Nuova Rete idrica, Riqualificazione Chiazza etc. etc. ) sono il frutto del lavoro di quella Amministrazione.
Ricordo che l'amministrazione del Sindaco Mario Turturici seppe riqualificare un intero centro storico in meno di un anno e mezzo, vigilando e monitorando costantemente i lavori, e assicurando un costante dialogo con la cittadinanza per ovviare ad ogni difficoltà.
Ricordiamo che il 26 maggio del 2006 l'amministrazione Turturici, dopo avere ottenuto il decreto di finanziamento nel 2005, consegnò alla ditta aggiudicataria lavori di riqualificazione per complessivi euro 2 milioni e mezzo, lavori ben più corposi e complessi di quelli che oggi riguardano la Chiazza.
Furono eseguiti interventi nella Via Garibaldi, in Via Roma, in Piazza Matteotti, nelle Piazze Duomo, Farina, Purgatorio e Inveges, nei vicoli Duomo e Cassar.
Interventi ultimati nel 2007, senza il minimo ritardo, nonostante la estrema complessità dei lavori avesse riguardato aree nevralgiche della città storica, di considerevole valore urbanistico, architettonico e sociale.
Va ricordato altresì che l'amministrazione del sindaco Turturici seppe incidere sulla celerità dei lavori, pretendendo che le ditte eseguissero lavori anche nelle ore serali ( vedi Piazza Scandaliato e PARF), proprio al fine di venire incontro alle richieste dei cittadini.
Pertanto, tenuto conto che il cantiere della Chiazza è di dimensioni piuttosto contenute rispetto ai cantieri sopra citati, che ogni disagio poteva essere facilmente evitato con una più oculata gestione del cantiere ( consegne dei lavori parziali alla ditta avrebbero consentito di non chiudere tutta la Chiazza e la Via Licata), invitiamo il Sindaco Vito Bono ad ammettere la propria fallimentare azione di governo, e per amore della città a trarne le dovute conseguenze.
Sciacca 02/06/11
Cons.Salvatore ALONGE
La inconsistente azione politica del Sindaco e del suo assessore ai LL.PP. hanno fatto sì che tale importante opera di riqualificazione, frutto del sapiente lavoro di programmazione della precedente amministrazione del Sindaco Mario Turturici, si trasformasse in autentico incubo per commercianti e residenti.
Ridicolo e meschino appare pertanto il tentativo di scaricare sulla passata amministrazione responsabilità che non ha, piuttosto bisognerebbe pubblicamente ringraziarla posto che tutti i principali cantieri aperti in Città ( Teatro Samonà, Parcheggio Catusi, Nuova Rete idrica, Riqualificazione Chiazza etc. etc. ) sono il frutto del lavoro di quella Amministrazione.
Ricordo che l'amministrazione del Sindaco Mario Turturici seppe riqualificare un intero centro storico in meno di un anno e mezzo, vigilando e monitorando costantemente i lavori, e assicurando un costante dialogo con la cittadinanza per ovviare ad ogni difficoltà.
Ricordiamo che il 26 maggio del 2006 l'amministrazione Turturici, dopo avere ottenuto il decreto di finanziamento nel 2005, consegnò alla ditta aggiudicataria lavori di riqualificazione per complessivi euro 2 milioni e mezzo, lavori ben più corposi e complessi di quelli che oggi riguardano la Chiazza.
Furono eseguiti interventi nella Via Garibaldi, in Via Roma, in Piazza Matteotti, nelle Piazze Duomo, Farina, Purgatorio e Inveges, nei vicoli Duomo e Cassar.
Interventi ultimati nel 2007, senza il minimo ritardo, nonostante la estrema complessità dei lavori avesse riguardato aree nevralgiche della città storica, di considerevole valore urbanistico, architettonico e sociale.
Va ricordato altresì che l'amministrazione del sindaco Turturici seppe incidere sulla celerità dei lavori, pretendendo che le ditte eseguissero lavori anche nelle ore serali ( vedi Piazza Scandaliato e PARF), proprio al fine di venire incontro alle richieste dei cittadini.
Pertanto, tenuto conto che il cantiere della Chiazza è di dimensioni piuttosto contenute rispetto ai cantieri sopra citati, che ogni disagio poteva essere facilmente evitato con una più oculata gestione del cantiere ( consegne dei lavori parziali alla ditta avrebbero consentito di non chiudere tutta la Chiazza e la Via Licata), invitiamo il Sindaco Vito Bono ad ammettere la propria fallimentare azione di governo, e per amore della città a trarne le dovute conseguenze.
Sciacca 02/06/11
Cons.Salvatore ALONGE
